Fiat 500 o Lancia Ypsilon?

6 Ottobre 2019 di Furio Fedele

Comprare una Fiat 500 o una Lancia Ypsilon? È uno dei confronti fra auto più frequenti, stando alle ricerche sul web e ai sondaggi personali. Un confronto particolarmente caro al pubblico femminile. Già, perché fra i cosidetti influencer le donne hanno acquistato credibilità e qualità anche nel settore dell’auto. O ne hanno persa i maschi, che è la stessa cosa.

Al di là della scelta fra 500 e Lancia Ypsilon sono infatti sempre di più le donne ad affermare modi & mode, decretando successi o insuccessi commerciali. Questa tendenza trova sempre più spazio nel mondo delle 4 e 2 ruote, stando a quanto dicono concessionari e salonisti. Così le case automobilistiche/motociclistiche progettano e costruiscono in base anche alle necessità e ai gusti del fu gentil sesso.

Che è sempre meno gentile, ma questo è un altro discorso (senza possibilità di scelta, fra l’altro). E veniamo al derby automobilistico che caratterizza il controverso mercato italiano, che come detto vede protagonista Fca con la multifunzionale Fiat 500 e la sciccosa Lancia Ypsilon. Mentre la Panda festeggia i 40 di onorato servizio, l’ultima versione della ultradecennale 500 è al suo dodicesimo anno di vita con un restyling operato nel 2015.

La Lancia Y ha invece messo le ali nel 2011 quando è diventata una vera e propria auto dopo essere stata a lungo una city-car. Da 3 a 5 porte la differenza è stata notevole, anche se la livrea è rimasta la stessa. Affascinante e accattivante, a maggior ragione per l’utenza femminile che oltre all’apparenza apprezza la praticità.

Chi cerca una 500 ha solo l’imbarazzo della scelta. Dalla tradizione rivista e resa più moderna della berlinetta che insieme alla 600 caratterizzò il boom degli Anni Sessanta, si può scollinare nelle versioni L e X. Si tratta di 500 più muscolose e versatili che sono facilmente individuabili come l’evoluzione di un’icona che non finisce mai di sorprendere. Talmente versatile che è fra le auto più gettonate a livello di noleggio e car-sharing.

La Lancia Ypsilon, invece, riesce a catturare soprattutto il pubblico femminile per variazioni estetiche che non finiscono mai di stupire. La griffe Elefantino è la base sulla quale sono cresciute altre versioni (gold, platinum, smeraldo) mentre  è ancora perfettamente attiva la promozione sul modello total black che offre ottime condizioni di vendita.

Ormai definitivamente archiviata la propulsione diesel su tutti i modelli Panda, 500 e Lancia Ypsilon, Fca punta su tre tipi di motorizzazione: benzina, benzina-gpl, benzina-metano. Ma, in realtà proprio nel 2020 dovrebbe essere varata la Panda ibrida, che sfrutterà sia la propulsione termica sia quella elettrica. Si tratta di un tassello importante per la crescita delle medio-piccole di un marchio che si prepara ad affrontare la crisi di ‘vocazioni’ automobilistiche che potrebbe avere conseguenze decisamente pesanti se non dovesse essere affrontata con la giusta tempestività.

Fca sicuramente mantiene una posizione di dominio per quanto riguarda la completezza e la versatilità dei suoi modelli. Una gamma dove 500 e Lancia Ypsilon hanno collezionato una clientela che difficilmente riesce a trovare uguale soddisfazioni rivolgendosi ad altri marchi. Complici campagne promozionali decisamente vantaggiose che, ad esempio, non obbligano a nessun tipo di anticipo, Fca sta anche perfezionando l’approccio a un optional che, ormai, non deve più essere considerato tale. Il cambio automatico è diventato una necessità anche perchè chi lo prova su qualsiasi vettura e a qualsiasi età poi non riesce più a farne a meno. Curiosamente la sperimentazione di questa novità è stata affidata al veicolo commerciale Ducato. La gamma Jeep aveva giù una sua tradizione decisamente radicata. Ma proprio con l’avvento dell’ibrido questo dettaglio diventa una necessità.

Fca ha fatto, come Fiat, e sta facendo scuola. Primo comandamento: bisogna mettere il cliente nelle condizioni di non poter uscire dal concessionario senza aver acquistato un’automobile. Quindi bisogna creare quante più possibili novità e soluzioni che consentano di raggiungere questo traguardo.

Il livellamento verso il basso di prezzi e di opzioni da offrire alla clientela sta sollecitando anche altri marchi a tentare di imitare lo stile Fca. Mini, ad esempio, che era nata come un prodotto di èlite, si sta assestando per entrare in una fascia di utenza meno snob ma più ampia e redditizia. Lo stesso modello non può più essere concepito a 3 o a 5 porte. Bisogna cambiarlo, mutarlo oppure tentare, come ha fatto Lancia Y, di aggiungere 2 porte in più allungando di pochissimi centimetri la versione già esistente. Difficile ma non impossibile.

Ma tornando alla domanda iniziale, 500 o Lancia Y? Detto che siamo nella stessa fascia di prezzo, senza addentrarci nel ginepraio degli optional bisogna dire che la Ypsilon è di 26 centimetri più lunga e leggermente più larga e questo può fare la differenza nei complicati parcheggi di città, a meno di non andare soltanto in garage e supermercati. Dalla sua parte, la Y a parità di tutto costa sui 1.000 euro in meno e nella nostra testa ci sembra più femminile della 500.

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