Conte rischia?

4 Novembre 2020 di Indiscreto

Antonio Conte rischia l’esonero? Perché sì, il voto in quella contea dell’Arizona è interessante ma noi cresciuti nella trumpiana periferia ovest di Milano dopo la bella sconfitta con il Real Madrid vorremmo sapere anche questo. La risposta degli esegeti del pensiero di Marotta è che no, Conte non rischierebbe l’esonero nemmeno in caso di sconfitta domenica contro la sgonfiata Atalanta di Gasperini.

A fine girone di Champions però una somma gli Zhang la tireranno, nel caso i fallimenti di Conte in Champions League rimangano una costante, visto che vanno conteggiati anche quelli con Juventus e Chelsea. Di sicuro lui, come avevamo già scritto, è diventato misuratissimo nelle dichiarazioni e anche ottimista-aziendalista, ai limiti della presa in giro: vede miglioramenti ovunque (ed in effetti l’Inter non sta giocando male al di là di certe sostituzioni, peraltro spesso chiamate dal sostituito) ed è soddisfatto di una rosa fra l’altro piena di giocatori presi solo per lui, da Vidal in giù.

In altre parole, adesso come adesso è giustificato il 9,00 che Sisal Matchpoint paga Massimiliano Allegri sulla panchina dell’Inter prima di Natale: la situazione europea è ancora raddrizzabile, in campionato tutto è aperto, ma soprattutto Conte non può andare via con la fama di piantagrane che gli precluderebbe tutte le panchine di un certo giro. Del resto senza l’annullamento del gol di Muntari lui in quel giro non ci sarebbe già da anni.

Share this article