L’audio VAR di Pjanic-Rafinha e la carriera di Orsato

7 Ottobre 2020 di Indiscreto

Qualcuno disse all’auricolare ad Orsato di non espellere Pianjc, o per lo meno glielo consigliò, dopo il colpo di kung fu ai danni di Rafinha in Inter-Juventus del 28 aprile 2018? Fuori dai giri di parole e dai distinguo, è questa la domanda sempre aleggiata su un episodio che condizionò, insieme a tanti altri, quella stagione, con il Napoli allenato da Sarri che dopo quella partita, vinta dalla Juventus e in più di un senso persa da Spalletti (che mise Borja Valero al posto proprio di Rafinha e Santon a quello di Icardi, con l’Inter sul 2-1), salutò di fatto i sogni da scudetto.

La vicenda è stata riaperta dalle Iene, che hanno intervistato l’ex procuratore federale Pecoraro, il quale è tornato sulla già nota vicenda dell’audio del VAR, che nel caso di quell’episodio è sparito (o mai esistito). Il servizio di Filippo Roma e Marco Occhipinti è stato mandato in onda ieri sera e ne proponiamo qualche brano, rimandando al sito delle Iene o a Mediaset Play per il resto. Rivedendo le immagini e soprattutto la poca distanza di Orsato dall’azione, ci si chiede ancora oggi come mai Pjanic, giù ammonito, non sia stato come minimo ammonito una seconda volta (si era al 36′ del primo tempo). Di sicuro un errore del genere, con altre squadre, avrebbe ammazzato la carriera di qualunque arbitro, mentre quella di Orsato è proseguita nel migliore dei modi, arrivando alle vette della finale di Champions League (Bayern-PSG dello scorso agosto).

Le Iene hanno intervistato non soltanto Pecoraro, ma anche l’ex arbitro di A (oggi in Inghilterra) Claudio Gavillucci, che ha confermato la prassi delle registrazioni audio-video del VAR dal primo minuto (e non solo per gli episodi dubbi) e il designatore Rizzoli che invece sostiene la tesi opposta, cioè che l’audio esiste soltanto in alcune situazioni e non per tutti i 90′. Rizzoli però non spiega come mai a Pecoraro, a suo tempo, sia arrivato il video VAR di quell’episodio ma non l’audio: esistono sottocasi in cui ci sono solo le immagini? Tutto può essere, non siamo esperti di VAR. Ma non chiediamoci come mai Sarri non intenda rinunciare a nemmeno un centesimo dei soldi che la Juventus ancora gli deve.

Iena: Buonasera stiamo facendo un servizio sul famoso caso VAR Inter-Juventus, arbitro Orsato, si ricorda?

Pecoraro: sì sì, come no…

Iena: A chi si è rivolto?

Pecoraro: Prima agli arbitri, all’AIA e poi alla Lega Nazionale di Serie Achiesi l’audio video, i dialoghi tra il VAR e l’arbitro Orsato…

Iena: ok, questo più o meno si ricorda in che periodo?

Pecoraro: Immediatamente dopo la partita

Iena: e poi dopo quanto le arrivò questa registrazione audio video,

Pecoraro: stavamo già alla terza quarta partita del campionato successivo…

Ienaammazza!

Pecoraro: non mi arrivò l’audio video, mi arrivò solo il video, no l’audio!

Iena: solo il video, parecchio tempo dopo rispetto alla richiesta

Pecoraro: sì esatto, sì… me lo fece avere la Lega, c’era solo il video, non c’era l’audio, a me interessava l’audio

Iena: e perché le interessava l’audio?

Pecoraro: per capire se o dal VAR o dal IV uomo qualcuno aveva sollecitato l’intervento dell’arbitro

Iena: certo

Pecoraro: e cosa l’arbitro avrebbe risposto ove fosse stato sollecitato

Iena: poi lei ha ricontattato la Lega per chiedere ma perché non mi avete mandato anche l’audio?

Pecoraro: sì ma… sì, non l’avevano, che non c’era

Iena: un po’ strano insomma

Pecoraro: se non è interessata la Federazione né l’autorità giudiziaria che cosa dobbiamo fare, io mi aspettavo una collaborazione dal mondo arbitrale, anche perché se uno non ha nulla da nascondere avrebbe potuto mettermi in condizione di avere subito gli audio-video, o no? che dice lei?

Iena: mi scusi dottor Pecoraro la disturbo per un ultimo dubbio che mi era venuto

Pecoraro: 

Iena: lei diciamo non sente la traccia audio oppure c’è una traccia audio ma Orsato non sta parlando con il VAR?

Pecoraro: no no no, non c’è la traccia audio. E allora, mentre i dialoghi degli altri episodi mi sono stati forniti, per l’episodio relativo a Pjanic, non mi è fornito l’audio, solo il video 

Iena: non è che c’è la traccia audio ma non parlano ecco questo volevo capire

Pecoraro: eh guardi, questo non lo sappiamo, o meglio… io ritengo che abbiano parlato, però lo ritengo io. che cosa si siano detti, questo non lo sappiamo

Ienaquindi questa registrazione era muta, cioè si vedeva il video ma era muta

Pecoraro: esatto, come se fosse muta

Iena: ok…

Pecoraro: allora la domanda che io mi sono fatto, dal momento che è muta, che me l’hanno data a fare?

Iena: eh giustamente

Pecoraro: o comunque se è muta perché l’hanno registrato? non so se ho reso l’idea… non c’è motivo no?

Ienainvece negli altri episodi che le hanno dato c’era proprio la traccia audio

Pecoraro: e certo!! ecco la cosa strana, poi… le dico la verità: me l’hanno dato a ottobre e già questo ritardo, come lei può immaginare, per me è un ritardo che non ha senso…  il campionato era già iniziato 

Iena: certo. Ma lei come si spiega che non c’era l’audio

Pecoraro: ma guardi, senta, la risposta più semplice è che non me l’abbiano voluto dare. perché mi danno l’audio degli altri episodi e non mi danno questo, quando a me interessava soltanto quell’episodio lì… Se a un certo punto Orsato viene promosso e viene mandato a fare la finale di Coppa dei Campioni etc. etc. , qualcuno si deve pure chiedere, ma dopo quell’errore che ha fatto, gravissimo a mio parere che ha condizionato penso un campionato. e a questo punto è premiato pure, ma di che parliamo? 

Iena: ma lei si è dimesso anche per questo motivo? per questa scarsa collaborazione che ha avuto?

Pecoraro: mahh, guardi dottore, i problemi sono vari… non è soltanto la parte relativa alla partita inter-juve i motivi sono diversi. non voglio entrare in polemica con nessuno, ho fatto il prefetto, sto facendo ora un’altra cosa, me ne sono andato perché non era l’ambiente per me. punto! 

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