Il Triplete della Juventus

Il Triplete della Juventus è l’ossessione di alcuni tifosi della Juventus e l’incubo di alcuni tifosi dell’Inter, unica squadra italiana nella storia a vincere scudetto, Coppa Italia e Champions League nella stessa stagione. Oltre che in generale ultima italiana ad avere vinto la Champions, nell’ormai lontana stagione 2009-2010 di Mourinho e di tutto il resto. Traducendo tutto in quote Sisal-Matchpoint, il Triplete 2020-21 della squadra di Pirlo verrebbe pagato 85 volte la posta.

Il mercato ancora lontano dalla sua conclusione del 5 ottobre impedisce di fare grandi ragionamenti, senza contare il fatto che per giocatori dell’età di Dzeko e Vidal la bollitura può essere questione di momenti. Ma la quotona della Juventus, ben diversa da quella dei Triplete del Bayern Monaco (peraltro la squadra di Flick viene proprio da una stagione con Triplete) che è dato a 12,00, del Manchester City (25,00) e del Real Madrid (33,00), ci ha ispirato due pensieri non geniali ma che vogliamo condividere.

Il primo è che si tratta davvero di un’ottima quota, visto che la differenza fra Juventus e Bayern Monaco, entrambi dominatori in patria, è data soltanto dalla Champions League. E non è, pur con tutta l’incertezza su Pirlo, che i tedeschi abbiano 8 volte più probabilità di vincere la Champions rispetto alla Juventus. A dirla tutta, non siamo nemmeno convinti che la loro rosa, singolo per singolo, sia superiore.

Il secondo è che per un tifoso dell’Inter un moltiplicatore di 85 sarebbe una bella assicurazione emotiva: con un centello, cioè il prezzo di una cena per due e nemmeno in un gran posto, possono venire fuori i soldi per vacanze a cinque stelle oppure la soddisfazione per il traguardo mancato dalla rivale. Ancora meglio, in questa logica di tifo contro (base del successo del calcio, al netto dell’ipocrisia) il 210 di quota del Triplete dell’Inter.

I meno appassionati di scommesse si chiuderanno: ma davvero c’è gente che scommette in questo modo, cioè che tifa per perdere i propri soldi? Noi ne conosciamo parecchi, di ogni squadra e anche con cifre importanti. Di sicuro tutte le quote dei grandi club, cioè dei club con tanti tifosi ma ancor di più tanti tifosi contro, sono sempre sportivamente sbagliate. Sono sempre più basse di quanto suggerirebbe la logica, in parole povere, per il meccanismo dell’allibraggio. Anche perché sullo stesso tipo di scommessa convergono i soldi dei tifosi pro ottimisti e dei tifosi contro gufanti. E anche il mitico smart money spesso confluisce sul già visto e già sentito.

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