Sky Q Black senza Amazon

10 Agosto 2020 di Stefano Olivari

Su Sky Q Black si possono vedere i programmi di Amazon Prime Video? La risposta è no: Amazon non è nelle app precaricate e il decoder di Sky che ci hanno appena installato, che stiamo studiando con curiosità tipo le scimmie di 2001: Odissea nello spazio, non ha un browser che consenta di andare per così dire all’esterno, pur essendo ovviamente collegato al wifi di casa per far funzionare l’on demand.

Su Sky Q Black non esiste quindi un modo lineare per andare sul web al di là di quelle poche app che con Sky si sono già accordate: Netflix, Spotify, Mediaset Play, Vevo, You Tube e DAZN. Che non ci fosse Amazon Prime Video, che a noi piace molto per il suo taglio più popolare rispetto a Netflix, lo sapevamo già, nessuno ci ha ingannato.

È probabile che ci sarà nei prossimi mesi, come ha lasciato intendere l’amministratore delegato di Sky Maximo Ibarra, e fra l’altro sembra imminente un accordo anche con Disney +. Il punto non è questo, ma che Sky nel suo futuro si veda sempre meno come editore e sempre più come veicolatore di contenuti proposti da altri. In questo senso invece di svenarsi per pagare i diritti sul 70% della Serie A potrebbe semplicemente ospitare la app della futura possibile tivù di Lega, che sia o meno appoggiata a Netflix o Amazon.

Come torneranno i conti? Perché è chiaro che se di fatto fornisci solo il decoder e non abbassi in maniera significativa il prezzo per quello che potrebbe diventare solo un semplice accesso la gente correrà in massa a farsi i singoli abbonamentini, pur difficili da coordinare. Molto dipenderà dall’esito dell’operazione Sky Wifi e dalla pigrizia dell’abbonato sessantenne.

Share this article
TAGS