Uova con due tuorli

Proprio ieri abbiamo scoperto che esistono uova con due tuorli, dopo quasi mezzo secolo che facciamo frittate o comunque usiamo le uova, con il record (forse mondiale) di 900 cotolette impanate in circa 4 ore durante il nostro turno in mensa alla caserma di Fossano (paese natale della nostra coetanea Paola Barale). Un uovo con due tuorli, quindi, di cui proponiamo la foto in esclusiva e che abbiamo accolto con l’entusiasmo di un telespettatore di Piero Angela. Ma come è stato possibile?

Le uova erano le solite Coccodì Free comprate all’Esselunga ed il nostro entusiasmo, che abbiamo voluto condividere in questo post dai prevedibili pochi click (stiamo raccogliendo le idee per qualcosa su Balotelli che piaccia ai motori di ricerca), è stato spento dai soliti che hanno visto tutto, che ci hanno spiegato che nelle uova grandi non è una cosa rara trovare due tuorli, soprattutto per uno che cucina di frequente. Per uova grandi non si intende uova di struzzo ma uova di gallina intorno agli 80 grammi, insomma un uovo che a noi che lo maneggiamo mentre guardiamo Rebic sembra uguale a tutti gli altri.

San Google ci ha spiegato anche che il fenomeno del doppio tuorlo si verifica soprattutto quando le galline sono molto giovani. I tuorli dovrebbero scendere uno per uno nella sacca vitellina, dove in un secondo tempo si formano l’albume e il guscio. In rari esemplari i tuorli che scivolano nella sacca sono due invece di uno e così ecco questa specie di parto gemellare. Non è che stiamo mangiando pulcini, nemmeno in embrione, perché le uova che compriamo al supermercato sono di solito tutte uova non fecondate.

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