Il partito di Conte al 14,3%

6 Giugno 2020 di Indiscreto

Quanto vale un partito di Giuseppe Conte? Non è una domanda strampalata come sembra a noi e a tutti gli esseri viventi che conosciamo, perché se il partito del presidente del Consiglio esistesse potrebbe in teoria contare sul 14,3 % dei consensi. Così almeno dice il sondaggio che YouTrend ha realizzato per SkyTg24.

Con Conte in campo con una sua lista il primo partito d’Italia sarebbe la Lega (26,3%), il secondo il PD (16,5), il terzo Fratelli d’Italia (15,4), il quarto appunto il partito di Conte, il quinto i 5 Stelle (9,7). E se il partito di Conte non esistesse? Lo stesso campione di riferimento ha dato questo risultati: prima Lega (26,2%), poi PD (21,6), 5 Stelle (15,5) e Fratelli d’Italia (15). Traduzione: il partito di Conte porterebbe via voti soltanto a PD e 5 Stelle, che quindi dovrebbero esserne i primi nemici.

Il ricordo di Mario Monti, del suo loden e della sua Scelta Civica (che comunque guadagnò un buon 8,3% in elezioni reali, non nei sondaggi), è ancora abbastanza fresco ma con Conte ha poco in comune visto che il governo Monti fu un’invenzione di Napolitano e dei mitici ‘mercati’ (meno male che c’era il patriota Massimo Ruggero), mentre Conte è nato come idea ‘democristiana’ dei 5 Stelle fatta digerire prima alla Lega e poi al PD. Comunque quel 14,3% per uno che due anni fa non esisteva (al contrario del Monti 2011) e che in seguito non ha brillato, lo troviamo notevole. Bisogna fare finta di capire tutto, ma noi davvero non riusciamo ad individuare il profilo, anche soltanto quello psicologico, dell’elettore di Conte.

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