Quando si gioca Juventus-Inter

2 Marzo 2020 di Indiscreto

La Juventus cerca di inculare l’Inter, l’Inter cerca di inculare la Juventus. Il vero derby d’Italia, che tutti amiamo, è proprio questo, la partita che si gioca fuori dal campo e non quella che senza coronavirus avrebbe visto l’autogol di De Ligt su cross di Biraghi, il pareggio di Dybala con un sinistro dal limite e il gol della vittoria bianconera di Cristiano Ronaldo su rigore contestato (tuffo di Cuadrado).

Se il calcio fosse solo calcio, lo scriviamo spesso ma non abbiamo problema a copiare da noi stessi visto che altri ci copiano (coming soon estratti di un libro con brani copincollati da questo miserabile sito), ventidue mercenari che corrono dietro a un pallone attirerebbero il pubblico del campionato di rugby o di hockey su prato. E probabilmente più di 17 persone guarderebbero lo snooker su Eurosport.

Detto questo, mentre scriviamo queste righe la soluzione più probabile è quella che vede lo slittamento delle partite non giocate lo scorso fine settimana al prossimo fine settimana, quello di sabato 7 e domenica 8 marzo, con le partite originarie del 7-8 marzo che non slittano ma vengono scaraventate direttamente a maggio. Vista da Marte, una porcata. Vista dall’Italia quasi un compromesso accettabile.

Insomma, è chiaro che il problema era soltanto Juventus-Inter: dall’estremo di giocarla stasera a porte semiaperte senza spettatori provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, proposto non da Tirzan ma dal presidente della Lega Del Pino, a quello di giocarla abbastanza presto, ma non prestissimo (in modo da avere Handanovic più in forma) e a porte chiusissime gradita da Marotta e soprattutto Conte.

Tutto aleatorio, soggetto all’assemblea di Lega di mercoledì, dell’evoluzione della psicosi italiota da coronavirus e a chi saprà essere più forte politicamente. Essere prepotenti, arroganti e furbi non è di per sé un reato, è anzi spesso la base per far emergere le proprie qualità. Essendo la situazione eccezionale non esiste alcuna regola, quindi mai come in questo caso la situazione è interessante. Anche se spesso è raccontata da chi aspira a lavorare nei media di Agnelli o con la pubblicità di Agnelli, più che a montare le lavatrici di Zhang.

Share this article