Chi vincerà gli Australian Open

La prima giornata degli Australian Open di tennis non ha riservato grandi sorprese, tranne la sconfitta di Shapovalov con Fucsovics e in parte quella che si sta profilando (è sotto di due set) di Fabio Fognini con Opelka con il quale nel 2019 aveva perso agli US Open prima di batterlo nella Coppa Davis di Madrid. Senza aver visto, per forza di cose visto che il primo turno verrà completato domani, tutti i favoriti all’opera ci sbilanciamo ora con le scommesse.

Nel tabellone del singolare maschile Novak Djokovic è secondo noi ‘troppo’ favorito: la Snai paga la sua vittoria soltanto a 2,20 e certo avrà influito anche l’ATP Cup, ma non esiste che un suo trionfo venga visto come probabile al 45,4% (100/2,20) mentre quello di Nadal, pagato a 6, a 16,6. Ecco, il serbo oggi contro Struff ha perso un set senza però rischiare mai. Affermare che valga il triplo di Nadal su una superficie come il greenset è davvero un azzardo. Troviamo quindi onesto scommettere su Rafa, perché la quota è sbagliata.

Medvedev, dato a 8, ha un bell’atteggiamento, Federer dato a 11 ci sembra fisicamente a posto (a quasi 39 anni…) ma mentalmente preso da troppe cose extra-tennis, piuttosto meglio mettere su Tsitsipas a 15. La scommessa del genere Superenalotto la riserveremmo però a Matteo Berrettini: assurdo pagare 67 la vittoria di un semifinalista nell’ultimo Slam. 100 euro no, ma il numero 8 del mondo 10 li merita.

Fra le donne la quota di Serena Williams, 4, è interessante, perché ad Auckland, al suo rientro dopo 4 mesi, è parsa triturare quasi tutte. Più della campionessa in carica Osaka, data a 7,50, noi consiglieremmo la Barty a 9: poche ore fa l’abbiamo vista perdere un set contro la modesta Tsurenko, nemmeno lei sa come, ma fisicamente ci è sembrata in super-forma.

Buoni il 21 della Kvitova, che può tutto, e soprattutto il 50 della Gauff che ormai gioca come una di 25 anni: più facile che vinca lei invece di una Kerber in disarmo, data a 50 per il nome. Se vogliamo una scommessa pazza da 10 euro, meglio allora la Sharapova a 100: Piatti la descrive motivatissima, lei è a Melbourne con una doverosa wild card, ma già non vediamo come possa battere la Bencic all’eventuale ottavo di finale. Tifiamo comunque per lei.

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