Smart elettrica, il suo anno

2 Gennaio 2020 di Furio Fedele

Il 2020 sarà finalmente l’anno del successo dell’auto elettrica? Di sicuro sarà quello della Smart elettrica. L’anno appena iniziato dovrà essere, almeno nei progetti del management della «piccola» Mercedes, l’anno della definitiva consacrazione dell’unica city-car vera e sincera, senza dubbio pura, che ha coraggiosamente abbandonato nella primavera 2019 il motore termico per passare all’elettrico all-inclusive.

La rampa di lancio per questa vera e propria invasione sarà ancora una volta la piazza di Milano. Dove la mega-concessionaria Mercedes Merbag già nel 2019 ha ha collocato e venduto oltre 200 pezzi. Nel 2010 lo step minimo è stato fissato a 300 auto, numeri importanti visto che si sta parlando di una motorizzazione ancora guardata con sospetto dalla maggioranza degli automobilisti. Nostra previsione: la nuova versione, con un look più elegante e aggressivo, otterrà risultati clamorosi.

La Smart attuale continua ad avere un unico limite: l’autonomia della batteria è ancora circoscritta a 140-160 chilometri. Entro il 2024 questo limite dovrebbe come minimo triplicare, ma nel presente le valutazioni vanno evidentemente fatte in base all’uso. Per un uso davvero da città 140 chilometri di autonomia vanno bene, quando invece si va oltre la situazione cambia.

Certo, nel frattempo si stanno perfezionando le modalità e i tempi di ricarica, grazie anche alle speciali colonnine fornite dalla stessa Smart agli acquirenti della EQ, l’inconfondibile sigla che caratterizza l’elettrica all-in. Inoltre è prevista, più o meno nello stesso periodo, una novtà assoluta. L’attuale Smart forfour, cioè la Smart a 4 porte, dovrebbe trasformarsi in un mini-suv tanto compatto quanto performante.

Ma la Smart, ovviamente, è più che mai competitiva volendo sfruttare l’esclusività del suo prodotto che, con 3 versioni, è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Fra l’altro c’è più chiarezza, grazie anche agli incentivi governativi riguardo l’acquisto di auto elettriche, sui prezzi dei modelli presenti sul mercato italiano.

La cifra base parte da 25.000 euro e può salire nelle versioni più importanti, da cui bisogna sottrarre gli incentivi derivati dalle erogazione dell’ecobonus. Sono 4 le versioni messe a listino e tre gli equipaggiamenti con diverse possibilità di personalizzazione. Quindi la versione base è la Smart fortwo elettrica a due posti che si può ottenere da 25.000 euro. Smart forfour elettrica a quattro posti è disponibile da 25.649 euro e Smart EQ fortwo cabrio a due posti parte da 28.649 euro. 

Per quello che concerne i propulsori, la gamma offerta dalla Smart parte da 60 kW/82 cv con batteria 17,6 kWh per un’autonomia entry di 160 km che può fare il pieno grazie al caricatore da 4,6 kW e Wall box con garanzia e manutenzione gratuita per tre anni. Ma è disponibile anche la versione a 22 kW con il caricatore rapido per arrivare all’80%. partendo dal 10%, in appena 40 minuti. È ormai perfettamente funzionante l’l’applicazione ufficiale Eq control e Plugsurfing che consentirà di individuare le altre stazioni di ricarica disseminate sul territorio.

La Smart è alla ricerca del meglio, quasi della perfezione, non solo dal punto di vista tecnico ma anche per quanto riguarda stile ed eleganza. La nuova Smart elettrica presenta infatti molte novità a livello di design: passaruota voluminosi e pronunciati, sbalzi corti, fari led integrati a richiesta e mascherine del radiatore ridisegnate.

Le dotazioni di serie offrono il sistema acustico per la sicurezza dei pedoni e cerchi in lega da 15 pollici. La versione Passion offre in più diverse scelte cromatiche differenti e il cosiddetto Advanced Package con smart media system e Android Auto. La Pulse si presenta con la pedaliera sportiva in acciaio mentre la Premium Package offre il tetto panorama, frangivento, telecamera posteriore e rete porta oggetti. Ma c’è addirittura di più sulla Prime: alloggiamento dell’iPad, fari full led, fendinebbia, sensore pioggia, sensore luci, luci ambient e retrovisore anti-abbagliante automatico.

L’ecobonus per le nuove Smart elettriche può arrivare nella pratica fino a 6.000 euro grazie al contributo dello Stato contenuto nella legge di Bilancio 2019, che è destinato ai privati per l’acquisto di auto nuove di categoria M1. I 3 modelli disponibili rientrano in questa «forbice». Costando meno di 50.000 euro (iva inclusa) ed emettendo sotto i 21 g / km di Co2 per usufruire dell’incentivo bisognerà contestualmente rottamare un altro veicolo M1 fino alla classe Euro 4. In alcune regiorni, come la Lombardia, si può arrivare anche a un incentivo di 8.000 euro.

Conclusione? Come gli affezionati di questa rubrica sanno, in ogni fascia di mercato noi amiamo le auto con una forte identità e purtroppo nel 2020 ce ne sono in giro pochissime. La Smart è una di queste, quindi è sicuro che saprà trovare il suo spazio anche nel mondo dell’elettrico.

Share this article