Rete 4 o La 7?

3 Dicembre 2019 di Indiscreto

La7 Rete 4

Il successo di ascolto sempre maggiore delle trasmissioni di informazione di Rete 4, che da circa un anno si è riposizionato (nostra nonna era devota di ‘La donna del mistero’, con Luisa Kuliok), ha spinto Stefano Balassone, tra le altre cose vicedirettore di Raitre all’epoca di Angelo Guglielmi, a scrivere alcune riflessioni su Repubblica

In particolare l’autore e attuale docente afferma che “oggi e ieri (dati Studio Frasi) la concentrazione degli ascolti di Rete4 è simile a quella dei suffragi per Salvini: nei centri più piccoli; fra i più anziani; fra chi non ha avuto un lungo percorso d’istruzione, forse per il bisogno di andare a lavorare quanto prima. Il profilo è tanto più evidente se lo si confronta con quello opposto degli spettatori di La7, sicché Cairo, piaccia o non piaccia, si trova a dare sponda al mondo politico più urbano (con la minuscola)”.

Insomma, al di là del fatto che emergerebbe da queste considerazioni che chi vota Lega è ‘vecchio e ignorante’, l’occasione è buona per proporre un Di qua o di là tra la presunta rete salviniana (e quindi di destra a tutti i costi) – con le trasmissioni di Del Debbio, Porro, Giordano e Palombelli – e quella anti salviniana (e quindi di sinistra o presunta tale) dove informano da par loro Gruber, Formigli, Floris, Merlino. Sondaggio comunque tra due reti considerate un tempo cenerentole dei palinsesti e oggi invece in prima linea sul fronte informativo. Due reti che nella loro storia hanno cambiato identità più volte.

Non sfugge a nessuno che il taglio dei due canali sia certamente diverso e che tirino, a seconda dei casi ed dei conduttori, più o meno da una parte. Ma tra i due chi preferite? Siamo ingenui ma non fino al punto di non capire che le preferenze politiche saranno in questo sondaggio decisive. Tranne che per l’Uomo Indiscreto, per definizione al di sopra delle parti, un uomo che si addormenta cullato dalle pagine dell’Economist. Insomma, Rete 4 o La 7?

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