Bagatta o Tranquillo?

31 Ottobre 2019 di Indiscreto

Guido Bagatta o Flavio Tranquillo? Parliamo di pallacanestro, ma non solo. Stanno infatti creando molte discussioni sul web le parole che Bagatta ha detto quale he giorno fa a Radio Deejay, ospite della trasmissione di Linus e Nicola Savino (Deejay chiama Italia, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12), partendo dalle telecronache NBA.

Linus ha detto che per un non esperto di pallacanestro seguire un certo modo di raccontarla (non ha citato Tranquillo, ma ha mandato l’audio di una sua telecronaca) può essere complicato e Bagatta gli ha nella sostanza dato ragione, dicendo che a Eurosport (con cui collabora) lui cerca sempre di parlare in modo che lo capiscano anche quelli come Nicola, cioè gli appassionati generici di sport da ‘tirare dentro’.

Al netto delle antipatie da parrocchietta, perché di sicuro Bagatta e Tranquillo si sono incrociati un milione di volte, il tema è secondo noi molto interessante e rimanda direttamente ad Aldo Giordani, maestro o come minimo ispiratore di più generazioni di giornalisti sportivi, quella di Bagatta (classe 1960) e Tranquillo (1962) di sicuro.

Giordani aveva due registri ben distinti: quello generalista che usava durante le telecronache RAI, dove si sentiva investito della missione di divulgatore, e quello per super-appassionati a cui ha dato sfogo nei suoi 14 anni a Superbasket, quando in ogni pagina c’era almeno uno spunto, una battuta comprensibile solo agli iniziati, una provocazione per addetti ai lavori, una critica feroce.

Ecco, è di questo che si sta parlando (link di Deejay chiama Italia, si parla di pallacanestro da 1h42’00”). Non dare per scontata una competenza di base oppure rivolgersi solo a una élite di competenti? Discorso che va al di là delle simpatie per il generalista Bagatta o per il più focalizzato Tranquillo.

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