Simulazione di Bonucci non si può dire

6 Settembre 2019 di Indiscreto

Deve essere sfuggita ai guardiani dell’etica, quelli che si scaldano solo con Balotelli, la ridicola simulazione di Bonucciche ha portato al secondo giallo e all’espulsione di Karapetyan durante Armenia-Italia. Passi per i telecronisti degni del radiocronista tedesco di ‘Fuga per la vittoria’, si sa chi trasmette un evento (non solo la Rai, quindi) ha ormai questa mentalità embedded. Ma i moviolisti? La parola magica, simulazione, è difficile da pronunciare come ‘scusa’ per Fonzie.

Sempre per stare sulla brutta partita di Yerevan, bisogna dire che è dal Mondiale 1982 che si ha paura a dire che l’Italia gioca da cani, discorso che per altri motivi viene poi esteso ai grandi club. Ma dopo un fallimento definitivo si tira fuori di tutto, anche fatti privatissimi: in questo senso il peggio lo si è dato dopo Brasile 2014 con le mogli in tanga nel ritiro azzurro e cose del genere.

Insomma, la buona stampa di cui gode Mancini è quella anche dei suoi predecessori e questi 15 punti in 5 partite ottenuti contro nessuno vanno presi nel modo giusto. Nel 4-3-3 se difensori e attaccanti esterni sbagliano partita (unico positivo Emerson Palmieri) si mette male. Da salvare l’età media giovane, di poco superiore ai 25 anni, che permetterà un Europeo tranquillo con la resa dei conti rimandata a Qatar 2022. Per adesso tutto va bene, il popolo non va turbato.

https://www.youtube.com/watch?v=vO-qWBQNQ0A
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