Cairo e il partito di Napoleone

5 Luglio 2019 di Indiscreto


Il diluvio di articoli e servizi sul cosiddetto EuroTorino di Urbano Cairo non è giustificato né dal numero di lettori-telespettatori del Torino né dal modo in cui il club granata ha conquistato l’Europa League, cioè grazie alle prodezze di Berlusconi, Galliani e Yonghong Li, che hanno portato alla squalifica UEFA e che hanno lasciato anche altre antipatiche eredità.

Ma essere editori come Cairo ha i suoi vantaggi, perché non parlano bene di te soltanto i tuoi giornalisti, con toni decisamente oltre il fantozziano, ma anche quelli degli altri, che sperano di essere assunti dal momento che Corriere e Gazzetta saranno gli ultimi giornali italiani a fallire, per non dire di La7. Negli ultimi giorni Cairo è stato paragonato anche a Napoleone…

Certo al grande corso non mancava l’autostima, ma probabilmente si sarebbe sentito in imbarazzo leggendo di ‘Torino dei record’ per una squadra arrivata settima senza entusiasmare le folle. Siamo grandi cultori anche dei servizi di contorno, ci viene in mente un’intervista in cui Izzo veniva praticamente fuori come un esempio per i giovani. In positivo possiamo però dire che finalmente l’Italia ha una squadra seriamente interessata all’Europa League…

Al di là delle nostre facezie, questa offensiva mediatica (offensiva… offensiva anche per l’intelligenza del lettore) dimostra proprio il contrario di ciò che vorrebbe dimostrare. Cairo sta scaldando i motori e spolverando la sua immagine in vista del prossimo rimescolamento politico, ritenendosi spendibile per un partito renziano o soprattutto per una Forza Italia dopo la scissione di direzione della Lega di Toti e altri. Senza contare l’occhio sempre vigile sull’amatissimo Milan, anche se Scaroni stando sui toni leggeri ed altri in maniera più analitica gli hanno fatto capire che occorre un’altra cilindrata. Situazione da seguire, fra un interessamento del Qatar (che ormai non si nega a nessuno) e l’altro, soprattutto da noi che amiamo i presidenti-tifosi. Ce ne vorrebbe uno anche al Torino.

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