Berrettini o Federer?

8 Luglio 2019 di Stefano Olivari

Matteo Berrettini è il quinto tennista italiano nella storia Open, quindi dal 1968, a qualificarsi per gli ottavi di finale di Wimbledon. Affronterà Roger Federer sul Campo Centrale in un partita che in ogni caso rimarrà memorabile. Anche perché, come sempre avviene con Federer di mezzo, il tifo sarà diviso fra il campione di casa e il fuoriclasse che tutti prenderebbero come modello, anche quelli che lo detestano.

Berrettini ha l’età giusta, 23 anni, e il tipo di gioco per poter fare qualcosa di importante quando i tre grandi saranno sportivamente morti o moribondi, cosa che peraltro ancora non sta avvenendo. Per caratteristiche tecniche può tranquillamente essere il nuovo Cilic, uno che trovando la situazione giusta può andare fino in fondo negli Slam.

Questo non toglie che in teoria potrebbe dare molto fastidio a Federer anche adesso. Perché non è diventato numero 20 del mondo (di fatto già 18, con i punti conquistati a Wimbledon) per caso, perché sull’erba sta giocando benissimo (vittoria a Stoccarda, semifinale ad Halle), perché ha un servizio che lo tiene a galla nei momenti peggiori e perché ha la testa per rimanere attaccato alle partite in cui è lontano dal suo meglio, come anche quella con Schwartzman ha dimostrato.

Ma tornando al tifo, il nostro ‘Di qua o di là’ in preparazione alla partita che ogni appassionato italiano di tennis vedrà è molto semplice: pur con tutta la stima per Berrettini e per Federer, per chi davvero tiferemo? Per l’italiano emergente e non divisivo, tutt’altra figura rispetto a Fognini (che noi personalmente amiamo e tendiamo a giustificare quasi sempre), o per lo svizzero patrimonio del mondo e anche lui ufficialmente non divisivo? Un ‘Di qua o di là’ che fa riflettere su una delle grandezze del tennis, cioè il fatto che l’esistenza di campioni del proprio paese sia per gli appassionati quasi indifferente. È semmai un problema dei media, che hanno poche altre armi (la ragazzina prodigio, l’intellettuale, la strafiga, il bad boy) per rubare spazio al calcio. Berrettini o Federer?

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