Quanto è largo un campo da calcio

2 Aprile 2019 di Indiscreto

Quali sono le dimensioni di un campo da calcio? Quanto deve essere largo e lungo? È bastata una battuta di Allegri sul campo del Cagliari, la Sardegna Arena, in vista di Cagliari-Juventus di questa sera, per scatenare un dibattito da cui è emersa una grande verità: intorno al calcio si fanno tanti discorsi pseudoscientifici (i metri percorsi, lo spazio coperto, eccetera) ma non ci sono certezze neppure riguardo alle dimensioni del campo di gioco. Non è una fissazione da nerd, perché il campo più stretto significa, come idea grezza, favorire chi pratica difesa e contropiede.

Quali sono dunque le dimensioni di un campo da calcio? L’IFAB, cioè la FIFA, dà soltanto indicazioni di massima: larghezza da 45 a 90 metri, lunghezza da 90 a 120. Da tanti anni non siamo più abituati a vedere campi estremi, come era una volta il Camp Nou, perché in campo internazionale la tolleranza è ridotta: da 64 a 75 la larghezza, da 100 a 110 la lunghezza. È chiaro che chi oggi costruisce un campo, anche in serie D e in un paesello, rimane di solito in questo range. Differenze comunque ancora notevoli, soprattutto per la larghezza: provate a pensare a cosa siano 5,5 metri di vuoto alla vostra destra e 5,5 alla vostra sinistra, invece di trovarvi subito incollato addosso un bestione. Per questo i tornei più seri impongono ai loro partecipanti misure fisse, magari concedendo deroghe ma partendo da dimensioni certe.

Le dimensioni di tutti i campi della Champions League sono 105 per 68, quindi dire (e lo si sente spesso) che il Barcellona in casa è favorito dal campo è nel 2019 semplice ignoranza. Chiaramente quasi tutte le squadre con ambizioni almeno da Europa League tendono ad uniformarsi, mentre nei tornei nazionali si torna alle raccomandazioni FIFA. In Serie A siamo da Champions League, come dimensioni, con alcune deroghe per la larghezza: i 67 metri di Empoli e i 65 appunto di Cagliari. Stiamo parlando comunque di 3 metri di differenza con lo stadio della Juventus, non è certo una distanza che consenta a Cacciatore e Pellegrini di annullare gli esterni bianconeri. La battuta di Allegri è quindi da archiviare nel file ‘Mani avanti’.

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