Wind Tre, Business Advisor per imprenditori e startupper

10 Ottobre 2018 di Indiscreto

Wind Tre diventa anche editore? Una domanda che ci siamo fatti leggendo della nuova iniziativa di Wind Tre Business, cioè il marchio di Wind Tre dedicato alle aziende, ai professionisti e alla pubblica amministrazione. Si tratta di ‘Business Advisor’, una piattaforma editoriale dedicata agli imprenditori e agli startupper, cioè agli aspiranti imprenditori. Non sapremmo in quale categoria inserire Indiscreto Tech… L’idea dell’azienda guidata da Jeffrey Hedberg è quella di essere un riferimento per questo di target di lettori molto alto, offrendo contenuti editoriali di qualità e anche materiale formativo.

Visitando Business Advisor notiamo che non si tratta del solito aggregatore di contenuti prodotti altrove, ma di un sito originale e questo sicuramente è motivo di distinzione nel mare del web: magari il pubblico generalista non se ne accorgerebbe, ma un’utenza professionale ha senz’altro parametri diversi. Sul sito e sulla newsletter Wind Tre quindi propone un vero giornale online (gratuito) per manager e professionisti: digital transformation, economia, finanza, innovazione, marketing, pubblicità. Interessante, almeno per noi e la nostra deformazione professionale, che Business Advisor sia sviluppato da una redazione costituita ad hoc e composta da giornalisti specializzati. Non solo notizie e approfondimenti, ma anche percorsi di formazione, con testi e video-lezioni sugli argomenti più vari. Massima attenzione alle startup con ‘Wind Tre Business Factor’, l’acceleratore virtuale che dal 2011 favorisce la nascita e lo sviluppo delle startup italiane e supporta i giovani imprenditori e le idee innovative. In particolare, il programma propone news, formazione mirata e contest a tema per i giovani startupper, con l’opportunità di accedere a programmi di training e di mentorship.

E quindi? Fra le mille iniziative insulse del mondo tech, con soldi gettati letteralmente dalla finestra, finalmente la creazione di una realtà editoriale seria. Sperando che l’utenza qualificata legga di più rispetto a quella meno qualificata.

Share this article
TAGS