I calcoli di Löw

21 Giugno 2016 di Indiscreto

L’ennesima occasione persa da Zverev e i pali della Francia ci hanno un po’ zavorrato, soltanto i Cavs trionfatori in garasette delle Finals hanno limitato i danni, per un parziale di meno 11,8 che porta il capitale  a 1.087,25 euro. E adesso andiamo… non a comandare, alla Rovazzi, ma a guadagnare (forse).

Nelle qualificazioni di Wimbledon molte le quote interessanti, come spesso ci capita giochiamo contro il giocatore in declino e a favore di quello che, pur non essendo di valore molto diverso, ha ancora la rabbia giusta per mettere piede nel tabellone principale. È il caso di Adrian Ungur, il cui 1,67 (quota Paddy Power) contro Ramirez-Hidalgo è assolutamente da onorare con 10 euro, non soltanto per la differenza di età a suo favore o per il rendimento nel 2016, ma anche per gli esiti piuttosto netti dei confronti diretti.

Per la serie ‘la quota sbagliata’ ci è caduto subito l’occhio su quella di Lorenzo Sonego, che oggi pomeriggio nel challenger di Milano, in quell’Harbour Club dove una volta giocammo con Alvaro Recoba, sotto i nostri attenti occhi affronterà un Filippo Volandri che sarà anche al capolinea, a 35 anni, ma è pur sempre più di 100 posizioni avanti (195 contro 307) in classifica. Sonego però nella stagione challenger su terra non gli è stato certo inferiore, anzi, in più la sua palla viaggia veloce rispetto a quanto si vede a questi livelli, ci piace il suo carattere e quindi 5 euro su di lui a 3,00 (quota William Hill) li metteremo. Va detto che la quota è sbagliata non perché noi siamo più intelligenti e preparati dei quotisti, ma perché lo scommettitore generico conosce di più Volandri e quindi abbassa la sua quota.

Alle 18 la Germania non può perdere contro l’Irlanda del Nord, che dopo il successo sull’Ucraina ha anche lei speranze di qualificazione al secondo turno. Non conoscendo i risultati del girone D non può però nemmeno fare calcoli su come evitare la Spagna negli eventuali quarti. Di sicuro qualificandosi come prima finirebbe nella parte bassa del tabellone, con Italia, Francia, Inghilterra e magari, appunto, Spagna. Traduzione: potremmo rischiare su un pareggio squallido, che dia anche agli irlandesi la certezza di essere fra le quattro migliori terze, ma crediamo soprattutto in un Under 2,5: 10 euro a 1,82.

Alle 20 e 30 la Fortidudo Bologna proverà a portare la serie sul 2 a 2 e a giocarsi le sue chance di serie A a Brescia, ma riteniamo che la vittoria in garatre (a Bologna, come garaquattro) sia stata un’impresa, avvenuta giocando vicino ai limiti, e che quindi si possa puntare su Brescia a 1,90 con handicap 5,5 punti (si incassa con vittoria di Brescia ma anche della squadra di Boniciolli, se con meno di 6 punti di scarto).

Giovedì di qualificazioni a Wimbledon, con molti match tecnicamente squilibrati ma su cui non mettere comunque la casa perché molti giocatori in campo sono usciti dai radar ed è difficile capire le loro motivazioni. È il caso degli esperti Igor Sijsling e Yannick Mertens, divisi da un centinaio di posizioni nel ranking ma soprattutto dalla maggiore confidenza di Sijsling con l’erba e con il gioco al volo (buon doppista, fra l’altro finalista agli Australian Open di tre anni fa), sia in carriera che anche ultimamente. Puntare sul 3-0 dell’olandese sul belga è rischioso, ma rischiamo: 10 euro a 1,80 (quota Bet 365).

A Nottingham bel quarto di finale fra Andreas Seppi e Dudi Sela, con l’azzurro favorito più di quanto dica l’1,40 (quota Ladbrokes) sul bravo ma soft israeliano: 10 euro onesti, come le carriere di Seppi e Sela.

(38 – Pezzo sempre soggetto ad aggiornamenti, ovviamente prima dell’inizio degli eventi. Rubrica che continua fino all’azzeramento del capitale o del numero dei lettori, appuntamento ai nuovi aggiornamenti ed in ogni caso a venerdì)

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