Connected Music: HP ‘suona’ con Universal

7 Novembre 2012 di Redazione

HP Connected Music

Anche HP entra direttamente in gioco nel settore musica con il lancio del servizio Connected Music realizzato in collaborazione con Universal Music. In breve l’iniziativa presentata a Parigi riguarda un’offerta che propone una serie di pacchetti e opzioni di ascolto a chi acquista i suoi prodotti. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Intanto a chi compra una soluzione HP dotata di sistema operativo Microsoft Windows 8 è offerta la possibilità di ascoltare in streaming gratuitamente per novanta giorni tutto il catalogo Universal, compreso quello EMI da poco rilevato. Contestualmente nello stesso periodo si potranno scaricare dieci brani in formato MP3 al mese, opzione riservata però solo a chi sceglierà modelli della gamma Premium (serie Envy e Spectre).

A Connected Music la casa americana associa anche alcune iniziative e concorsi, canali radio verticali su determinati artisti, e trasmissione di eventi dal vivo (il debutto è avvenuto con uno spettacolo dei No Doubt) trasmessi sui suoi dispositivi, quindi dai classici computer ai tablet.

Il progetto di HP è solo all’inizio ed è probabile che verrà ulteriormente ampliato con nuove mosse atte a scardinare un settore – quello della musica digitale – che ha visto finora iTunes di Apple giocare la parte del leone, nonostante i tentativi fatti dalla concorrenza in questi anni. Su Indiscreto abbiamo del resto più volte discusso di come il mercato discografico sia cambiato anche grazie alla diffusione di Internet e dei servizi che si appoggiano ad essa.

Dopo il lancio di Napster della fine degli anni ’90, con la condivisione di brani tra gli utenti della Rete, molto è in sostanza accaduto arrivando ad accordi tra fornitori e produttori di contenuti atti a poter da un lato vendere musica online e dall’altro a contrastare il file sharing. E l’annuncio di Connected Music rappresenta solo l’ultimo capitolo di un settore ancora in piena evoluzione.

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