Balotelli o Immobile?

29 Maggio 2018 di Indiscreto

Il ritorno di Mario Balotelli in azzurro ha mostrato, e dopo due anni di Ligue 1 non sarebbe potuto essere altrimenti, il Balotelli del Nizza: una grande fiammata e un vagare per il campo con molta meno forza e voglia di un tempo. Questo non ci toglie dalla testa che con lui a San Siro un gol alla tristissima Svezia l’avremmo potuto segnare anche con Ventura come c.t. Un doveroso ringraziamento quindi agli ‘uomini veri’ che impedirono a Ventura di convocarlo, nonostante il tecnico pur in stato confusionale avesse intuito la necessità di schierare un tipo di giocatore che gli addetti ai lavori chiamano (lontano dai microfoni) ‘bestia’, cioè uno indifferente ai moduli tattici, al valore dei compagni e in generale al resto del mondo. Avrebbe chiamato Balotelli, ma gli consentirono di chiamare Zaza: scelta anche questa giusta nell’ottica ‘bestia’, solo che Zaza si fece male e tornò a casa.

Il nostro ‘Di qua o di là’, con la rabbia per l’eliminazione non ancora passata, riguarda quindi due giocatori che nell’immaginario collettivo non sono alternativi ma che nella realtà lo sono stati per la Nazionale dell’ultimo quadriennio, cioè Balotelli e Ciro Immobile. Il bad boy, senza essere più bad (e nemmeno boy), e il grande scattista graditissimo ai centrocampisti che con lui hanno sempre un’opzione e un aiuto. Quasi coetanei ma con percorsi di carriera ben diversi, al Mondiale 2014 anche Prandelli li considerava alternativi: Immobile entrò al posto di Balotelli nel finale della partita con l’Inghilterra e rimase in panchina in quella con il Costa Rica. Senza troppa convinzione il c.t. li mise in campo insieme nella decisiva partita con l’Uruguay, sostituendoli poi entrambi. Quella fu l’ultima partita azzurra di Balotelli prima dell’amichevole di San Gallo, mentre Immobile avrebbe avuto rapporti altalenanti con Conte (che non lo aveva voluto alla Juve e che all’Europeo lo vedeva seconda riserva di Pellé ed Eder, dietro a Zaza), prima di diventare un punto fermo della gestione Ventura: quasi sempre in campo, spareggi con la Svezia compresi.

Ricordando che la partita della vita Ventura se la giocò anche con Gabbiadini titolare, il nostro ‘Di qua o di là’ è puramente calcistico e pur essendo noi balotelliani non dimentichiamo che il confronto è fra un grande talento dal precoce declino e l’attuale capocannoniere della serie A, un giocatore che tutti vorrebbero. Balotelli o Immobile? Un sondaggio che ci voleva, per dare in questo momento un segnale al Paese.

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