
Poco fa un amico ci ha ricordato i Di qua o di là più geniali di Maurizio Mosca, ai quali indegnamente questa rubrica si ispira, fra cui un lisergico e incredibilmente combattuto ‘Bellucci o Cucinotta?‘. Da qui la spinta a proporre un sondaggio di attualità, con la nostra attualità che ovviamente è quasi sempre una rimasticatura del passato. Siamo anche cultori dei post del tipo ‘La rete si è commossa’, che nelle ultime ore sono stati dedicati in gran parte alla foto di Paul Michael Glaser che spingeva la carrozzina dove era seduto David Soul. Sì, proprio i due anziani (entrambi sono del 1943) interpreti di Starsky & Hutch, che erano a Liverpool (fra l’altro Soul vive in Inghilterra, dove ha avuto una seconda vita artistica) per una manifestazione al cui interno era previsto un evento per fan del telefilm che in Italia si vide per la prima volta su Rai Due alla fine degli anni Settanta.
Non ci si è fatti mancare niente, perché fra gli invitati c’era anche Antonio Fargas, cioè il loro informatore (Huggy Bear) principale. Pur asteriscando tutto, visto che non sapevamo che Soul fosse paralizzato o avesse subito incidenti, una foto che ha scatenato in noi ricordi di tante discussioni, perché davvero c’è stato un tempo in cui abbia discusso con altri bambini di periferia se il nostro preferito fosse Starsky o Hutch. Starsky il più fuori dagli schemi della coppia di poliziotti, Hutch il più riflessivo, tutti e due con biografie interessanti che non c’è bisogno di riproporre perché i 93 episodi della serie vengono tuttora trasmessi. Starsky o Hutch?
Starsky o Hutch?,
Gatto Gattoracca
16 marzo 2017 at 11:19Starsky, per la macchina e per le gazelle sempre ai piedi.
Er Dandy
16 marzo 2017 at 15:54Non erano Gazelle. Nella prima serie erano le SL72 (denominate Achill), di cui poi l’Adidas fece le SL76 che eran lo stesso modello ma in stoffa.
Dalla seconda serie indossò spesso le Topanga, anche se le Achill riapparvero in molti episodi….
Er Dandy
20 marzo 2017 at 00:39Meno Uno, tu sei uno di quelli che quando gli chiedono “che telecamera hai” rispondi “una Sony”……
ricca
16 marzo 2017 at 11:35Oddio che tuffo al cuore.
Starsky
zinzanbrocco
16 marzo 2017 at 11:40Hutch, ma non so motivare il perché
FantomazBa
16 marzo 2017 at 12:48starsky seguro…. fra l’altro sfortunatissimo nella vita reale
direttore perche’ incredibilmente combattuto il duello cucinotta belluci? doveva vincere bellucci a mani basse?
marcopress*
16 marzo 2017 at 14:02La Cucinotta viene presa a pallate dalla Bellucci, impossibile vincere.
Michelroj
16 marzo 2017 at 14:16Concordo, alla fine la Bellucci legittima.
Michelroj
16 marzo 2017 at 14:17…e comunque Starsky, era più divertente.
Stefano Olivari
16 marzo 2017 at 15:21Votato Hutch, di base ho più simpatia per chi fa meno il simpatico. Vale anche per Starsky & Hutch… leggendarie le auto e le strade.
Filippo Simone
19 marzo 2017 at 22:24Allora ti deve stare antipaticissimo Berlusconi.
Er Dandy
16 marzo 2017 at 15:42Direttore, mi stavo appunto chiedendo come Indiscreto potesse perdersi alcuni eventi di questa settimana, da questo revival scatenato in rete dalle foto dei due amici al quarantennale di Supergulp (“L’ultimo chiuda la porta!…” – cit.).
Ovviamente voto Starsky, non foss’altro che per identificazione fisica. Da bambino ne copiavo anche il look, dalle Adidas blu elettrico agli Harrington primaverili….
merdmann
16 marzo 2017 at 15:44Voglio votare per Huggy Bear.
Er Dandy
16 marzo 2017 at 15:59Il di qua e di là Bellucci-Cucinotta rivaluta il GullitVanBasten-CR7Rooney di qualche tempo fa…………..
Lorenzo Zanirato
17 marzo 2017 at 04:11Bellucci in foto, perche’ appena apre bocca … i bbrivvidi..
Er Dandy
17 marzo 2017 at 07:48Io le donne le preferisco dal vivo, altro che foto.
Non è che poi la Cucinotta sia un’intellettuale, è solo più brutta…
Alvaro Delmo
17 marzo 2017 at 08:54Qualcuno sa perché la serie si chiama Starsky e Hutch quando nelle foto (ma anche in molte inquadrature) si vede spesso a sinistra Hutch e a destra Starsky?… Comunque da apprezzare l’abbigliamento di entrambi…
Er Dandy
18 marzo 2017 at 21:44Il mistero tiene svegli la notte in effetti….
Mauro Belisario
18 marzo 2017 at 21:12Garfunkel