I vecchi bambini di Cartoomics

17 Marzo 2014 di Paolo Morati

Cartoomics 2014

Venerdì pomeriggio in compagnia del Direttore abbiamo visitato Cartoomics 2014, l’annuale fiera dedicata a “movies, comics & games” tenutasi nel fine settimana a Rho Fiera. La presenza in forze di Indiscreto era giustificata dal grande interesse che nutriamo da sempre per il mondo del fumetto, che ci ha portati a divorare nei decenni di vita terrena migliaia di strisce di ogni genere: dalla fantascienza al mistero dal West ai classici supereroi fino all’umorismo, di varia estrazione. Tra decine di stand che esponevano numeri da collezione, visitatori travestiti nei modi più disparati – stormtrooper, zombie, ospedalieri, uomini invisibili, Supermario e una valchiria bruna che impugnava minacciosamente una mazza da  baseball (a lei il nostro premio maschera indiscreta) – e una vasta area ludica dove giocare a scacchi, dama e Monopoli in versione gigante da pavimento, abbiamo vergognosamente approfittato anche di alcuni snack offertici sul percorso dagli sponsor.

Molte le curiosità, a partire da un ottimo stand retrogaming che ci ha rivelato come un Intellivision originale può oggi costare dai 50 ai 250 euro a seconda del grado di manutenzione e la presenza della confezione originale, mentre Commodore 64 e Amiga 500 non valgono quasi nulla a causa dell’ampia diffusione (su questo argomento torneremo presto). Immancabile anche l’ampissima area Fantasy, con danze celtiche e diversi banchi informativi, e uno stand focalizzato sulla ultima mania dei ragazzini: Yu-Gi-Oh!, gioco di carte collezionabili (ma non solo) con regole piuttosto complicate per un adulto ma per nulla al di sotto dei 12 anni. Noi che ci siamo fermati alle sfide con le carte delle automobili (cilindrata, velocità massima, peso…), non ci abbiamo ancora capito molto se non che chi le produce sta probabilmente facendo grandi affari. Anche qui ne erano in vendita di singole quotate fino a 30 euro l’una, oltre a deck nuovi e da collezione.

E ancora, continuando con Cartoomics 2014 varie le esibizioni dal vivo in calendario, interviste e musica, nonché un ventriloquo degno erede del corvo Rockfeller (o meglio del suo manovratore, José Luis Moreno), bellissimi modellini navali e in Lego, automobili originali direttamente dai poliziotteschi e finanche un vero ring di wrestling con (pare) qualche esibizione organizzata (noi non siamo riusciti a vedere gli atleti in azione scorgendone solo qualcuno a bordo ring…). Su questo argomento grande esaltazione del Direttore che sperava nell’apparizione di Tiger Mask, lamentandosi invece della presenza di meno riviste sugli scaffali rispetto all’edizione passata. Ma lasciamo volentieri a lui la parola se vorrà mai commentare…

Per il resto, a giudicare dalle ore che vi abbiamo dedicato, Cartoomics 2014 ci è sembrata una bella manifestazione per appassionati di varia estrazione anagrafica. Da padri accompagnanti figli in piena adolescenza e brufoli, a ragazzini al seguito di genitori nostalgici, fino a gruppi di studenti più indipendenti e veri nerd dell’argomento. Da parte nostra, peccato non avere invece scovato qualche vecchio gioco della International Team…

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