Meno Sky e più Qatar per tutti

1 Febbraio 2013 di Stefano Olivari

Sky Sport dalla prossima stagione non trasmetterà più la Premier League? Strano ma vero, per citare il giornale perfetto (La Settimana Enigmistica). Non è ufficiale, ma ci risulta che i diritti per l’Italia a partire dal 2013 siano in mano a un’agenzia che ha offerto più di 10 milioni l’anno contro i 9 attualmente pagati dalla pay tv italiana. Cosa significa? Prima di tutto che in teoria può ancora rivenderli a Sky o a Mediaset Premium, anche se in pratica è difficile che una delle due emittenti manifesti interesse a queste cifre. Oltretutto dopo il cambio di filosofia avvenuto a Sky (quella di Mediaset è sempre rimasta uguale), in direzione generalista: Juventus, Inter, Milan, il resto della serie A come male necessario, la Formula Uno. In altre parole, Pitch International (così si chiama l’agenzia, che da anni lavora anche con la Football Association) deve sapere qualcosa che a noi sfugge ma a cui gli addetti ai lavori, per non dire ai livori, danno un nome ben preciso: Al Jazeera. Il network con base in Qatar, che fino a un paio di anni fa era posseduto direttamente dallo Stato mentre adesso asserisce di essere una società privata (però il proproprietario si chiama sempre Al Thani ed è cugino dell’emiro del Qatar, il cui figlio altri non è che il proprietario del Paris Saint Germain), ha i diritti per l’Africa e il Medio Oriente praticamente di tutto e da qualche anno sta cercando di penetrare direttamente nei paesi europei più importanti. In Francia, fra Ligue 1 e Champions League, la sua presenza diretta è già una realtà, mentre in Italia non sono un mistero le sue trattative con Mediaset per essere ‘ospite’ pay sul digitale terrestre con una o più reti di sport al massimo livello. Siccome qualche decennio fa abbiamo fatto i giornalisti (poi per fortuna abbiamo smesso), distinguiamo ancora la realtà dalle congetture. Finora abbiamo raccontato la realtà, cioé che Sky non ha i diritti italiani per la Premier League dal 2013-14 in poi, più uno scenario probabile come lo sbarco in Italia Al Jazeera non sappiamo se con il proprio marchio o sotto mentite spoglie (Sportitalia?). La fantasia, peraltro diffusa da persone non lontane da Berlusconi, dice invece che il famoso annuncio shock da fare due giorni prima delle elezioni riguardi proprio le televisioni: Berlusconi si libererebbe di Mediaset (piano B: solo di Mediaset Premium), facendo la figura (ma giusto la figura) di quello che vuole ridurre al minimo i conflitti di interesse. Non ci scommetteremmo, mentre siamo sicuri che in qualche modo la Premier League continueremo a vederla. Se avrà successo, magari Ingroia potrà introdurre il reato di istigazione allo streaming.

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