Stramaccioni è blindato

11 Giugno 2012 di Libeccio

Moratti blinda Stramaccioni“, hanno tuonato  i giornali, le tv, i siti web che seguono il calcio mercato 24 ore su 24 (e non viviamo a Milano, chissà su base locale cosa succede). Anche se è una non notizia il fracasso mediatico ne devia il senso logico e la pone sullo stesso livello di: “Il Real Madrid blinda Mourinho” o simili. La scelta di lasciare Andrea Stramaccioni sulla panchina dell’Inter è il punto più basso raggiunto dall’Inter dopo la grande stagione del Triplete. E ogni cosa sarà diretta conseguenza di questa scelta alla quale (per la cronaca) si è aggiunta quella di assegnare la carica di direttore generale a Marco Fassone, uno dei dirigenti ex Juventus  più vicini  a Giraudo e Moggi. Non è, a differenza dei due personaggi citati, stato radiato dal calcio ed è fino a prova contraria una degnissima persona, ma il mondo era pieno di bravi dirigenti (anche disoccupati) senza rapporti con ‘quella’ Juventus su cui tutti, quindi anche noi, possono dare i numeri: ventotto ufficiali, trenta sul campo, una decina da asteriscare. Ma torniamo alla grancassa mediatica riguardante la nuova Inter, secondo la legge giornalistica che bisogna sempre assecondare i tifosi. C’è simpatia per Stramaccioni? E allora facciamolo passare per un misto di Mourinho e Guardiola. Prendiamo l’acquisto di Rodrigo Palacio, giocatore che ha già compiuto 30 anni (alla faccia del rinnovamento) e che ha ben figurato nel Genoa: non tutti gli attaccanti trentenni ceduti dal Genoa diventano Milito. Oppure la vicenda di Mattia Destro, giocatore che fino a poco tempo  fa sgambettava felice sul prato della Pinetina e che ora l’Inter medita di ricomprare a peso d’oro (addirittura mettendo sul piatto Longo che già attualmente vale più di Destro) e magari neanche ci riesce. Oppure l’interesse espresso per Lavezzi quasi certo al PSG, quando il suo prezzo si conosceva da mesi. Per non parlare dell’ipotesi Andreolli, rritenuto a suo tempo non da Inter e ora riconsiderato per sostituire Lucio.  A voler fare due più due, e nonostante il sistema mediatico dica di Stramaccioni che “ha fatto benissimo” o addirittura che “per lui parlano i risultati”, non si capisce cosa abbia fatto benissimo e quali risultati parlino per lui considerato che in base a quanto fatto quest’anno l’Inter dovrà addirittura fare i preliminari dell’Europa che conta meno. A voler fare due più due, dicevamo: dopo il Triplete qualcuno aveva detto che l’Inter non avrebbe vinto più nulla per almeno 5 anni (noi). Adesso alla luce di quanto vediamo, ci spingiamo ancora più in la: probabilmente l’Inter non vincerà più nulla per un lasso di tempo molto più  lungo. Perchè quando scegli per la panchina un allenatore che in precedenza ha allenato gli Allievi della Roma e poi la Primavera dell’Inter (che ha vinto di nuovo il titolo italiano, ma che raramente porta in prima squadra i suoi talenti)  vuol dire che vuoi solo ridurre i costi ed in modo netto. Le vittorie si comporteranno di conseguenza. Tifosi dell’Inter: mettetevi il cuore in pace, tanto con l’Inter vi divertirete lo stesso tantissimo.

Libeccio, 11 giugno 2012

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