Il calcioscommesse arriva in serie A

9 Maggio 2012 di Indiscreto

Atalanta, Novara e Siena sono le 3 società di serie A tra le 22 deferite nell’inchiesta calcioscommesse relative alla parte dell’inchiesta giudiziaria della Procura di Cremona. I provvedimenti, firmati da Palazzi ieri, sono stati notificati oggi. I tre club sono stati deferiti per responsabilità oggettiva. Questo l’elenco dei 22 club deferiti da Palazzi: AlbinoLeffe, Ancona, Ascoli, Atalanta, Aversa, Cremonese, Empoli, Frosinone, Grosseto, Livorno, Modena, Monza, Novara, Padova, Pescara, Piacenza, Ravenna, Reggina, Rimini, Sampdoria, Siena, Spezia.

1. Il Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica di Cremona ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale Luigi Sartor, Filippo Carobbio, Alessandro Zamperini, Cristian Bertani, Mario Cassano, Cristiano Doni. Tutti «per la violazione di cui all’art. 9 C.G.S. perchè si associavano fra loro, in numero di tre o superiore a tre, e con altri soggetti, fra cui quelli già deferiti con provvedimento del 25 luglio 2011 e giudicati responsabili dagli Organi giudicanti della FIGC, al fine di commettere una serie indeterminata di illeciti disciplinari, fra i quali -spiega la Figc- illeciti sportivi ex art. 7 CGS e effettuazione scommesse illecite ex artt. 1 e 6 CGS, come dimostrato dalle specifiche contestazioni mosse ai suddetti associati che vengono integralmente richiamate, operando con condotte finalizzate ad alterare il regolare svolgimento e il risultato di gare dei campionati nazionali con lo scopo di illecite locupletazioni o mediante dazioni di denaro costituenti il compenso per l’illecita attività posta in essere ovvero mediante scommesse dall’esito sicuro perchè realizzate su gare combinate. Programma perseguito con un assetto stabile e con una distribuzione di ruoli. In epoca anteriore e contestuale ai fatti evidenziati nel presente procedimento e, comunque, per tutta la durata corrispondente ai singoli fatti in odierna contestazione. Su tutto il territorio nazionale e con contatti di natura internazionale». (Fonte: Adnkronos)

2. Il processo è allestito, tra poco si parte ma si rischia un grande caos. La Serie B è furiosa, il presidente Andrea Abodi era convinto che si procedesse per filoni di procure, quindi solo Cremona, quindi anche Serie A. E invece il pm federale Palazzi sembra stia procedendo per partite, deferirà soltanto le gare di Serie B e Lega Pro e lascia al futuro la Serie A comunque ampiamente chiamata in causa dallo stesso Gervasoni . Il primo dazio per la «celerità» cara al presidente Abete lo pagano proprio Abodi e Macalli . Tuttavia, resta da capire se si riuscirà a chiudere il processo prima dei playoff o a torneo concluso. (…) E qui si entra nel campo della tradizionale “gufata” di chi è dietro e spera. Lo scorso anno le cose furono più semplici, perché il campionato era già finito e comunque (vedi Atalanta) c’era chi aveva conquistato l’obiettivo con largo vantaggio rispetto ai punti richiesti da Palazzi. Stavolta è diverso, il secondo grado potrebbe concludersi chirurgicamente tra fine campionato (26 maggio) e inizio dei playoff e playout (30 maggio). Sono tante le squadre coinvolte che lottano per un obiettivo, soprattutto nelle zone alte, e in questo caso la Figc interverrebbe direttamente sul torneo in corso, decretando chi è dentro e chi fuori il discorso promozione. Se così non fosse, difficilmente Palazzi potrà chiedere l’annullamento dei playoff, quindi le penalizzazioni potrebbero essere applicate alla prossima stagione. Già, un gran caos. (Simone Di Stefano, Tuttosport)

3. Ecco l’elenco completo dei 61 tesserati deferiti: 52 calciatori in attività al momento delle rispettive contestazioni, 2 calciatori non in attività, 4 dirigenti o collaboratori di società e 3 iscritti all’Albo dei tecnici, di cui 2 in attività al momento delle rispettive contestazioni. I 52 giocatori in attività più i 2 non in attività: Alessandro Zamperini, Filippo Carobbio, Luigi Sartor, Cristian Bertani, Mario Cassano, Alberto Maria Fontana, Rijat Shala, Nicola Ventola, Carlo Gervasoni, Nicola Ferrari, Mirco Poloni, Ruben Garlini, Francesco Ruopolo, Daniele Vantaggiato, Alberto Comazzi, Salvatore Mastronunzio, Maurizio Nassi, Davide Caremi, Kewullay Conteh, Antonio Narciso, Mattia Serafini, Achille Coser, Marco Turati, Roberto Colacone, Inacio Josè Joelson, Paolo Domenico Acerbis, Thomas Hervè Job, Alessandro Pellicori, Riccardo Fissore, Vincenzo Italiano, Luigi Consonni, Maurizio Sarri, Vincenzo Santoruvo, Nicola Mora, Tomas Locatelli, Federico Cossato, Andrea De Falco, Filippo Cristante, Dario Passoni, Edoardo Catinali, Cesare Gianfranco Rickler, Cristiano Doni, Vittorio Micolucci, Alex Pederzoli, Alessandro Sbaffo, Alfonso De Lucia, Juri Tamburini, Marco Paoloni, Mirko Stefani, Luca Fiuzzi, Andrea Alberti, Vincenzo Iacopino, Gianluca Nicco, Marco Cellini.  I 4 dirigenti: Giuseppe Magalini (ds Mantova), Franco De Falco (dirigente Piacenza) Andrea Iaconi (ds Grosseto) Gianni Rosati (collaboratore Reggina). I 3 tecnici: Mirko Bellodi (allenatore portieri Mantova) Gianfranco Parlato (iscritto all’albo dei tecnici) Nicola Santoni (iscritto all’albo dei tecnici e tesserato per il Ravenna).

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