Si scrive televoto e si legge Totip

18 Febbraio 2012 di Alvaro Delmo

di Alvaro Delmo
Penultima serata del Festival della Canzone Italiana con ulteriori duetti per le 12 proposte ancora in gara, con doppia eliminazione e verdetto per i giovani, frutto delle votazioni incrociate di televoto e orchestra, con tanto di golden share. Nonostante fossimo abbastanza stremati dalle nottate precedenti, prolungatesi all’inverosimile, ci siamo messi con le migliori intenzioni davanti alla televisione, speranzosi in altri miracoli tipo quelli compiuti dalla apparizione di Brian May.Inizio affidato a Noemi, per l’occasione affiancata da Gaetano Curreri in tenuta mimetica. Due voci piuttosto simili che nelle parti insieme si sono fuse quasi a perdersi. Effetto diverso per Pierdavide Carone che con la sua Nanì ha portato con sé Gianluca Grignani oltre a Lucio Dalla. Ascoltandola è finita sempre più in basso nelle nostre preferenze. Al contrario la canzone di Dolcenera sta crescendo piano piano, coraggiosa a farsi affiancare da Max Gazzè che non ha certo una potenza vocale tale da poterla supportare. E infatti il buon Max ha fatto solo da sottofondo, iperamplificato. Buon brano pop in ogni caso. Il duo delle meraviglie Gigi D’Alessio e Loredana Berté insieme a Fargetta ha stravolto la loro Respirare trasformandola in un inno dance neanche male. Chiara Civello (eliminata), delusione massima del giovedì, ha sostituito Shaggy con Francesca Michielin (mi dicono sia la Adele di XFactor…) e il risultato è stato di poco migliore, purtroppo. Samuele Bersani ha coinvolto Paolo Rossi. Nessuna novità rilevante anzi, peggiora restando sotto la media. Sopra la media invece Eugenio Finardi con Beppe Servilllo, bella canzone, niente da dire, teatrale il giusto con un gran testo. Nina Zilli invece, con Fabrizio Bosso alla tromba e Giuliano Palma, ancora non riesce a convincerci. Con buona pace del Direttore, ultrà del vintage. Dal canto suo Arisa in compagnia di Mauro Ermanno Giovanardi, invece, guadagna punti nel nostro personalissimo cartellino: è di certo l’outsider di quest’anno. Non abbiamo invece mai compreso appieno il successo di Alessandra Amoroso, coinvolta da Emma. Accoppiata vincente fronte televoto ma a noi la prima sembra un talento normale, mentre la seconda è dotata di maggiore personalità. I Matia Bazar (eliminati) hanno scelto Platinette come voce recitante il testo della propria canzone. Scommessa curiosa e tutto sommato nemmeno così fuori luogo. Ultimo in ordine di apparizione Francesco Renga con un un coro angelico che non ha aggiunto molto a chi è già bravo di suo. A chiudere una serata meno lunga delle precedenti il verdetto dei giovani che ha decretato la vittoria (piuttosto scontata) di Alessandro Casillo. Vedremo stasera se anche per i Big le tele-social giurie avranno la meglio…
 
Alvaro Delmo, 18 febbraio 2012
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